Fotografie
Ennio Morlotti non solo ha fatto parte della vibrante scena artistica milanese dei suoi tempi, ma anche dell’ambiente intellettuale e culturale più vasto del paese, frequentando poeti, scrittori e critici d’arte. Grazie alla sua integrità artistica e alla sua grande personalità, Morlotti è stato uno dei protagonisti della scena italiana dell’arte, collaborando con importanti gallerie e musei, premiato in numerose occasioni e rappresentando l’Italia in molte mostre internazionali. La sua vita sociale e produttiva è stata intensa e profondamente interconnessa con il mondo culturale in cui era immerso.
Fra gli ulivi in Liguria.
Latteria Pirovini in via Fiori Chiari, Milano, 1945. Guttuso, Pandolfi, Morlotti, Ajmone e Kodra
La casa di via Leopardi, disegnata da Luigi Caccia Dominioni, anni cinquanta
Con Pier Giovanni Castagnoli alla Loggetta Lombardesca, Pinacoteca Comunale di Ravenna, 1983
Colle Brianza
Studio di Colle Brianza, 6 aprile 1980
Con il gallerista Massucco
A Gropparello con Bruno Cassinari e Raffaele Carrieri, 1970
Tenuta di Colle Brianza, inizi anni settanta. Ennio Morlotti, dismessi i panni di pittore, veste quelli di giardiniere
Studio di Colle Brianza, 6 aprile 1980
A San Cebrián de Mazote, 1988
Nel suo studio a Milano in Via Mussi, 1959
Latteria Pirovini in via Fiori Chiari, 1945
Nella natura
Periferia di Milano, metà anni ’50
Lo studio di Colle Brianza
La casa di via Leopardi, disegnata da Luigi Caccia Dominioni, anni cinquanta
Sulla terrazza di uno degli studi liguri, inizi anni ’60
Teschio usato come modello
Uno dei cavalletti
Velate di Varese, 1960, con Bruno Cassinari, Renato Guttuso e il dottor Enrico Brambilla Pisoni
Velate di Varese, 1960, con Bruno Cassinari, Renato Guttuso e il dottor Enrico Brambilla Pisoni e rispettive mogli
Nello studio di Colle Brianza, anni Settanta
Interno di uno studio